ARK 49

Tra ricerca scientifica e illusione, tra fiducia nell’esattezza dell’indagine tecnica e arbitrarietà delle sue interpretazioni, la descrizione dei fenomeni è soggetta a continue revisioni, a letture che vanno perfezionandosi, al rovesciamento di acquisizioni precedenti, a conquiste di posizioni via via più solide in virtù di un costante accumulo di dati verificabili nel corso del tempo, capaci di sottrarre le cose al mistero in cui riposano. O ancora, di come, in virtù della loro lontananza, l’interpretazione di quegli stessi fenomeni sia incompleta o arbitaria.
È su questo confine, tra esattezza e approssimazione, tra la misurabilità di un dato e i suoi infiniti disvelamenti, tra le possibilità contenute negli strumenti di osservazione e le inevitabili deformazioni e distorisioni della verità che si va articolando questo numero di Ark dedicato alla lontananza: alle lontananze spaziali e temporali di luoghi remoti, separati e perciò permeati di sacralità e oggetto di meraviglia, di oggetti e documenti conservati nell’oscurità degli archivi, di costruzioni demolite o alterate fino ad essere oggi irriconoscibili, di assenze e di vuoti sottratti al rumore di fondo della città, di costellazioni di spazi che attendono d’essere investigati.
La lontananza è allora una possibilità per ristabilire ancora una volta un equilibrio, per ricomporre e ordinare le parti di un discorso, per orientare il proprio destino. Questo numero di Ark, della lontananza, è una difesa.

Ai lettori / Lontananza

Testo di Davide Pagliarini

Editoriale / Necessità della lontananza

Testo di Alessandro Virgilio Mosetti

Crossing / Archivi, tra conservazione e interpretazione

Incontro con Graziella Leyla Ciagà e Sandro Scarrocchia
A cura di Maria Claudia Peretti

900 lombardo / Dall’alto, lontano

Gio Ponti con Cesare Chiodi, Torre Littoria, Parco Sempione, Milano, 1933
Testo di Francesca Zanotto

Enciclopedia del saper fare / Retaggio di una scuola del fare

Bruno Morassutti, Villa Carlevaro, Segrate (Milano), 1967-1972
Testo di Carola D’Ambros

Contemporaneo lombardo / Monade di pianura

Studioforma, Casa LC, provincia di Bergamo, 2022
Testo di Marco Mazzola
Fotografie di Francesca Iovene

Officina / Tèra de mineràl! Tèra de calamina! Tèra speciàl!

Lo zinco
Testo di Valentina Merz e Monacelli Bani

Incontri ravvicinati / Fantasmagoria balnearia

Romolo Squadrelli, Grand Hotel, San Pellegrino Terme (Bergamo), 1902-1904
Testo di Davide Pagliarini
Incontro con i testimoni a cura di Michela Facchinetti
Fotografie di Luca Bosco e Davide Pagliarini

Land / Specula areographica

Osservatorio astronomico di Brera, Milano, 1764
Testo di Jacopo Leveratto
Fotografie a colori di Valentina Marcarini

Fotografia / Attraverso noi

Attraverso le Alpi di Alessandro Guida e Vivian Rubbo
Testo di Elena Turetti
Fotografie di Alessandro Guida

La città rimossa / Il santuario della ninfa bifronte

L’Orto Botanico e la Banca del Germoplasma dell’Università di Pavia
Testo di Francesca Gotti
Fotografie di Giovanni Emilio Galanello

Wunderkammer

Sull’infinito, Sergio Givone
Alfred Seiland. Imperium Romanum Fotografie 2005-2020, Filippo Maggia, Francesca Morandini (a cura di)
Il padiglione sull’acqua, Stefano Croci e Silvia Siberini
La conquista della lontananza. Viaggi, incontri, scoperte, Franco Brevini
Otl Aicher e Rotis
A cura di Michela Facchinetti