ARK 39

FRUGALITA'

SETTEMBRE 2021

Comitato Scientifico

Matteo Agnoletto, Gianenrico Bernasconi, Federico Bucci, Juan Calatrava, Andrea Canziani, Franco Farinelli, Imma Forino, Silvia Loddo, Renata Meazza, Carlo Nozza, Sara Protasoni, Massimiliano Savorra, Annalisa Viati Navone

Direttore

Davide Pagliarini

Comitato di Redazione

Francesca Acerboni, Michela Bassanelli, Giovanni Comoglio, Michela Facchinetti, Francesca Gotti, Jacopo Leveratto, Marco Mazzola, Maria Claudia Peretti, Elena Turetti

Acquista

Abstract

Frugalità, tema indagato in questo numero di Ark, fa riferimento a una condotta e a uno stile di vita contraddistinti da un proverbiale rigore e da una esemplare moderazione, qualità che molti pensatori, filosofi, artisti appartenenti a molteplici culture hanno praticato e promosso nel corso del tempo. Il termine latino frugàlitas rinvia alle qualità morali della parsimonia, della moderazione, della sobrietà e della misura ma indica anche il più utilitario raccolto, la provvista materiale di frutti, l’ingegnoso adoperarsi per scongiurare la miseria. Spiritualità e materialismo, ascetica rinuncia ai piaceri e ricerca del loro godimento nella giusta misura di una condotta epicurea.
La frugalità, oggi, è la condizione necessaria a cui gli esclusi non possono sottrarsi e insieme è una condizione privilegiata per una élite che può permettersi di scegliere quando praticarla. Sottrarsi alla realtà iperconnessa della Rete, dimorare in essenziali capanne prive di comfort ma immerse in frammenti di natura primigenia, talvolta inaccessibile. Vivere frugale è essere liberi di abbandonare la densità metropolitana e muoversi nei territori della rarefazione e della quiete.
Ark 39 pone a confronto progetti e opere che della frugalità offrono interpretazioni complementari: le prime frutto di una scelta libera o di una condizione di privilegio; le seconde determinate da circostanze economiche obbligate, che della frugalità danno una lettura meno romantica ma non meno ricca di significati e di istanze sociali e politiche. Dalla casa galleggiante Velarca di BBPR, libera da fissi domicili e garanzie ipotecarie a una piccola chiesa alpina, dalla cosmologia solare della comunità di Ascona a una minuscola dimora immersa nei boschi di castagni a un quartiere di case minime milanesi, dai ripari dei pastori di montagna, ai progetti di autocostruzione, alla disadorna piscina pubblica di Leça de Palmeira progettata da Alvaro Siza Vieira affacciata sull’oceano.
La frugalità è una filosofia pratica, è una condotta di vita fondata sulla rinuncia all’inessenziale, sulla prudenza, su una ostinata ricerca di autosufficienza, desiderata o obbligata. È praticare la lentezza, circondarsi di silenzio e di oscurità, riconoscere e dare valore alla necessità.
Al principio di ogni insediamento umano è sempre presente una inevitabile sottomissione al principio della frugalità: ogni inizio è frugale, manca quasi tutto, i gesti devono essere razionali, le abitudini e le regole prevalgono sul capriccio e l’eccesso. È per questo che la frugalità non ha avuto un successo duraturo, la si abbandona presto preferendo ad essa il cambiamento.

Sommario

Ai lettori / Frugalità

Testo di Davide Pagliarini

 

Editoriale / Torniamo a fidarci del nostro sentire

Testo di Massimo Curzi

 

Crossing / Frugalità dell’architettura: tra resistenza e resilienza

Incontro con Marta Maccaglia (Semillas) e Sara Lucietto (terraepaglia)
A cura di Maria Claudia Peretti

 

900 lombardo / L’ideale di una casa capanna

Ico e Luisa Parisi, Casa De Toma, Capiago Intimiano (Como), 1957
Testo di Michela Bassanelli
Disegni di Elisabetta Bova

 

Enciclopedia del saper fare / Il più antiretorico dei progetti

BBPR, Velarca, Ossuccio, Como, 1959-62
Testo di Jacopo Leveratto, Politecnico di Milano

 

Contemporaneo lombardo / Le geometrie dell’essenziale

act_romegialli (Gianmatteo Romegialli e Erika Gaggia van Hardeveld), Il nido di Santiago, Alta Brianza, 2019
Testo di Marco Mazzola
Fotografie di Marcello Mariana e act_romegialli

 

Atlante / Una città sommersa

La geografia dei Cuòl, i ripari per pastori sui monti delle valli di Braone e di Ceto
Testo di Elena Turetti
Illustrazioni di Davide Pagliarini

 

Incontri ravvicinati / Lo sconfinato territorio simbolico della tradizione

Giovanni Muzio (1893-1982), Chiesetta francescana, Passo del Tonale, 1956-59
Testo di Davide Pagliarini
Incontro con i testimoni a cura di Michela Facchinetti
Disegni e fotografie Archivio Muzio

 

Land / Controcultura del Novecento e paesaggio anarchico

La comunità di intellettuali del Monte Verità ad Ascona
Testo di Francesca Acerboni

 

Fotografia / All’orizzonte

Alvaro Siza, Piscina a Leça de Palmeira, Matosinhos (Portogallo)
Testo di Elena Turetti
Fotografie di Nicolò Galeazzi

 

La città rimossa / L’esistenza minima

Arrigo Arrighetti, Quartiere Palmanova-Casette, Crescenzago (Milano), 1953
Testo di Francesca Gotti
Fotografie di Giovanni Emilio Galanello

 

Wunderkammer

Quattro capanne o della semplicità, Leonardo Caffo
Beauduc. Ethnographie d’une communauté de cabaniers sur le littoral camarguais, Laurence Nicolas
La casa vivente. Riparare gli spazi, imparare a costruire, Andrea Staid
Il giardino di Derek Jarman
Two Years at Sea, Ben Rivers

A cura di Michela Facchinetti

 

Lemmario

A cura di Davide Pagliarini