ARK 15

Confine non tanto inteso come ciò che divide bensì qualcosa che può essere condiviso. Confine come segnale di un passaggio di stato e come regola di un cambiamento. Non sempre indica una separazione netta, ma può gradualmente accompagnare la trasformazione accogliendone gli stadi intermedi, può assumere una ampiezza spaziale e temporale, fluttuante e provvisoria ma distinta. Il confine misura la distanza fra l’io e l’altro, segna una diversità da intendersi come molteplicità e non come esclusione. I confini sono utili, diremmo necessari, per potersi misurare con essi, superarli, spanderli, spostarli, abbatterli. Il confine è un concetto astratto e concreto al tempo stesso, è applicabile a ogni ambito, competenza, linguaggio, disciplina, scienza, ma anche a ogni casa, città, territorio che abitiamo. I confini mutano nel tempo, nello spazio, nella concezione relativa di ciascuno e in quella del sentire comune. Confine è qualcosa che ha a che fare con l’etica, con la socialità, l’appartenenza, l’identità.

L’incontro / Arcvision Prize Women and Architecture 2014. Per Lina Bo Bardi

Testo di Paolo Mestriner

Crossing / Confini, soglie e altri passaggi

Testo di Antonella Bruzzese

Past / Estate, e ancora estate

Giovanni Greppi, colonia alpina Dalmine a Castione della Presolana, Bergamo, 1930-1933

Testo di Davide Pagliarini

Past / Una torre lungo l’autostrada

Alziro Bergonzo, Torre dei Venti, Bergamo, 1939-1940

Testo di Andrea Gritti

Past / Modernità del classico

Giorgio Grassi con Giovanna Gavazzeni, casa a Vello di Marone sul Lago d’Iseo, Brescia, 1962

Testo di Davide Pagliarini e Federico Tranfa

Present / Parco pubblico dell’ex cimitero di Redona

Alessandro Villari e Franco Zagari, disegno urbano e paesaggio, Bergamo, 2005-2006

Testo di Alessandro Villari e Paolo Mestriner

Present / Hospitium comunis pergami. Di soglia in soglia

Andrea Tosi, Gianni Baretti, Daniele Boldorini, Antonio Gonella, recupero e restauro di due piani del complesso del Palazzo del Podestà destinati al Museo dell’Età Veneta, Bergamo 1999-2012

Testo di Andrea Gritti e Claudia Zanda

Concorso / Oltre il riuso

Concorso di progettazione per la definizione dell’ambito di trasformazione del complesso dell’ex Fabbrica Mazzoleni, Seriate, Bergamo. Una conversazione con Mauro Galantino

A cura di Andrea Gritti e Claudia Zanda

Land / Bergamo: paesaggi di confine. In ordine di apparizione

Testo di Davide Pagliarini

Fotografia / Immagini a parole

Conversazione con Roberta Valtorta, Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, Milano

A cura di Davide Pagliarini

Atlante / Via Mala

Alessandro Beber, Giancarlo Beltracchi e Fabio Bonetti, progetto di recupero della Via Mala in Val di Scalve, Bergamo, 2011

Testo di Paolo Mestriner e Alessandro Beber

Liber – libris / Spazi Uniti d’America. Etnografia di un immaginario

A cura di Paolo Mestriner